La leggenda di Azzurrina

Oggi voglio raccontarti la leggenda di Azzurrina.

E’ una leggenda romagnola. La Romagna è una terra ricca di antiche leggende e racconti di fantasmi legati a rocche e castelli del territorio.
Azzurrina era una bambina albina che durante il Medioevo scomparve misteriosamente senza lasciare alcuna traccia di sé… e che ancora oggi infesta il Castello di Montebello a Torriana!

La leggenda narra che il Signore di Montebello, Ugolinuccio Malatesta, avesse una figlioletta di nome Guendalina dai capelli completamente bianchi. La bambina era albina e proprio per questo motivo, a causa del suo aspetto, veniva tenuta nascosta all’interno del castello per proteggerla dalle accuse di stregoneria. A nulla servivano i tentativi disperati della madre di tingerle i capelli con colorazioni naturali, che puntualmente scolorivano in un inquietante colore azzurrino… da qui il soprannome Azzurrina.

Una notte, durante il solstizio d’estate del 1375, scoppiò un violento temporale mentre la bambina giocava con la sua palla di pezza per le stanze del castello, sempre sorvegliata a vista da due guardie personali. Improvvisamente la palla rotolò giù nei sotterranei e cadde nella ghiacciaia (un pozzo profondo chiuso da un’unica botola e senza altre via di uscita).
Improvvisamente le guardie udirono un urlo straziante, ma appena arrivarono sul luogo dell’accaduto, presso la ghiacciaia, non trovarono nulla: la bambina era svanita, di lei non rimase alcuna traccia e non venne mai più ritrovata.

Ancora oggi il suo fantasma si aggira per i sotterranei del castello e durante le notti del solstizio d’estate (ogni cinque anni) si possono udire i suoi pianti e lamenti. C’è chi dice di averla vista e addirittura dipinta: il quadro appeso sopra il luogo della sua scomparsa infatti sarebbe postumo, creato in seguito alla visione del suo fantasma!

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